I centri di lavoro per il taglio laser 2d rivestono un ruolo strategico in quasi tutte le lavorazioni meccaniche. Questi macchinari, spesso utilizzati in naturale combinazione con quelli per la pressopiegatura e calandratura, consentono un’elevata flessibilità relativamente alla possibilità di personalizzare il prodotto.
Il parco macchine per il taglio laser è raggruppato in due importanti tecnologie:
Il Laser Fibra Salvagnini, principalmente dedicato al taglio di lastre di spessore significativo. Può trattare lastre di metallo di dimensione massima 3 x 1,5 m. e di spessore fino a 20 mm, di diverse tipologie di materiale: acciaio, inox, alluminio, rame e ottone, con limiti di spessore variabile.
Il Laser combinato Trumpf, dedicato a lavorazioni laser abbinate a lavorazioni di punzonatura, con carico/scarico automatici. Può trattare lastre di metallo di dimensione massima 3 x 1,5 m. e di spessore fino a 8 mm, di materiale di acciaio, inox o di alluminio, con limiti di spessore variabile.
Nuova Trumatic 7000, macchina produttiva high-end
Nella TruMatic 7000 sono combinati in modo particolarmente redditizio i vantaggi della lavorazione di punzonatura e taglio laser. La macchina soddisfa le richieste dei clienti più esigenti in termini di qualità dei pezzi, produttività e flessibilità.
La matrice attiva, combinata al tavolo a spazzole, permette la lavorazione di materiali delicati senza graffi e offre nuove opzioni di deformazione grazie alla corsa di deformazione dal basso.
Si ottiene un’ottima qualità dei bordi grazie al laser a CO2 che garantisce risultati di taglio di alta precisione grazie all’eccellente qualità del fascio.
Gli assi supplementari permettono di ottenere un deciso aumento di produttività, che può arrivare a livelli davvero elevati.
Il cambio automatico degli ugelli di taglio, quando si eseguono nuovi ordini, consente elevati risparmi di tempo nell’esercizio automatizzato.
Le botole controllate da sensori rendono sicuro il processo di scarico dei pezzi.
I processi di carico, scarico e smistamento sono sicuri e automatizzati grazie allo SheetMaster.
La testa di punzonatura elettroidraulica esegue una lavorazione completa dei pezzi, rendendo pressoché superflue fasi operative successive, come ad esempio la sbavatura.
Si possono lavorare le lamiere in un’area di lavoro di dimensioni fino a 3050 x 1550 mm, aumentando così la quantità delle possibili geometrie dei pezzi nonché la flessibilità operativa.